Antonella Bevilacqua (Foggia, 15 ottobre 1971) è specialista del salto in alto, disciplina nella quale ha vinto i Giochi del Mediterraneo di Bari 1997 ed ha detenuto, per 13 anni, il primato italiano indoor con la misura di 1,98 m. Tredici volte campionessa italiana, vanta 29 presenze in nazionale. Ha partecipato alla XXV Olimpiade di Barcellona nel 1992 e alla XXVI Olimpiade di Atlanta classificandosi quarta. Sesta ai campionati del mondo di atletica leggera 1993 a Stoccarda e settima nel 1997 ad Atene. Nel 1991 è arrivata quinta ai Giochi del Mediterraneo sempre ad Atene e nel 1997 ha vinto i Giochi del Mediterraneo a Bari. Nel 1994 sigla ancora nella capitale greca il nuovo primato italiano indoor della specialità che era appartenuto a Sara Simeoni per 13 anni (1981). Il primato della Bevilacqua è rimasto imbattuto fino al 2007, superato da Antonietta Di Martino. Antonella è stata campionessa italiana outdoor nel 1992, 1993, 1994, 1996, 1997, 2003 e indoor nel 1991, 1993, 1994, 1996, 1997, 2000 e 2004.

Ho avuto il piacere di conoscere Antonella durante il corso Allenatori di secondo livello. Per stimolare i miei ragazzi cito sempre il suo profilo agonistico e umano, caratterizzato da un grandissimo temperamento e deteminazione. Ritengo doveroso ritagliare uno spazio a lei e alla sua mamma Maria Antonietta Siggillino Bevilacqua, scomparsa nel 2010. Antonella la ricorda come <<primo tecnico al mondo a introdurre la velocità nel salto in alto ed esercizi che solo molti anni dopo sono entrati a far parte delle routine di allenamento indicate dalla stessa federazione ai corsi per allenatori. Non ha mai fallito una sola programmazione. Ha allenato mille ragazzi e ragazze che ancora oggi la portano nel cuore. Insieme abbiamo vissuto per più di trentacinque anni sulla pista rossa del "Nunzio Mondelli" di Foggia. Ma questo molti lo hanno dimenticato. Grazie a mia madre. Grazie ai quanti hanno apprezzato le sue capacità tecniche e umane. Grazie anche ai miei risultati, capace di esprimermi al meglio, così da mostrare al mondo la sua, la nostra qualità. E grazie a voi tutti che con cuore ed energia avete tifato per me, per noi.>> (A.Bevilacqua)